Il Consorzio Elpendù, insieme alla rete delle cooperative socie, è impegnato da anni nella progettazione e gestione di servizi sociali su tutto il territorio pugliese, in linea con quanto previsto dalla Legge Regionale n. 19/2006 e dal Regolamento Regionale n. 4/2007 e successive modifiche. L’obiettivo è contribuire in modo concreto alla costruzione di un sistema integrato di interventi per il benessere delle persone, capace di rispondere in modo efficace, equo e sostenibile ai bisogni delle comunità locali. I servizi offerti si fondano su una visione della persona come soggetto portatore di diritti, risorse e potenzialità. Ogni intervento è pensato per tutelare la dignità individuale, garantire la riservatezza, promuovere l’accesso universale alle prestazioni e valorizzare la libertà di scelta dell’utente o, quando necessario, dei suoi familiari. Particolare attenzione è riservata alla promozione dell’autonomia, soprattutto nei confronti delle persone con disabilità o non autosufficienti, e al riconoscimento del ruolo centrale della famiglia come nucleo fondamentale della vita comunitaria. Il Consorzio si impegna inoltre a estendere le tutele anche a legami solidaristici non formalizzati, favorendo la partecipazione attiva dei cittadini e promuovendo una logica di sussidiarietà e corresponsabilità.

La progettazione dei servizi si basa su una lettura attenta e costante dei bisogni sociali espressi dai territori. L’approccio adottato mira a garantire coerenza tra domanda e offerta, efficienza nell’impiego delle risorse, flessibilità nella risposta e sostenibilità nel tempo. L’integrazione tra servizi sociali, sanitari, educativi e lavorativi è un elemento chiave della strategia consortile, così come la valorizzazione delle competenze professionali degli operatori coinvolti.

I destinatari degli interventi sono molteplici: minori e famiglie, persone con disabilità, migranti, anziani, cittadini in condizione di vulnerabilità e persone con problematiche psico-sociali. A ciascuno di questi gruppi Elpendù offre risposte mirate, costruite attraverso una rete di servizi in filiera, capaci di accompagnare l’utente lungo un percorso di presa in carico, sostegno e autonomia.

Accanto alla gestione ordinaria dei servizi, il Consorzio promuove una strategia di innovazione sociale che si traduce nella partecipazione a progetti sperimentali e pilota. Questi progetti, spesso sviluppati in collaborazione con enti di ricerca, università e partner istituzionali, riguardano ambiti come l’economia circolare, l’innovazione tecnologica e la ricerca applicata al welfare. L’obiettivo è duplice: da un lato migliorare la qualità della vita delle persone in situazione di bisogno, dall’altro rafforzare la capacità competitiva e trasformativa del sistema dei servizi sociali gestiti da Elpendù e dalle sue associate.

Dai centri per la prima infanzia ai servizi per minori e famiglie, dai centri polivalenti per persone con disabilità alle comunità alloggio per madri con figli, dai servizi di segretariato sociale agli sportelli per l’orientamento al lavoro, ogni intervento è progettato e realizzato con l’obiettivo di promuovere inclusione, autonomia e benessere. La presenza capillare sul territorio, in contesti urbani e rurali, consente al Consorzio di costruire relazioni di fiducia con le comunità locali e di operare in stretta sinergia con le istituzioni pubbliche, i servizi territoriali e il mondo della scuola.

L’approccio adottato è quello della presa in carico integrata, che mette al centro la persona nella sua interezza, valorizzando le risorse individuali e familiari e attivando percorsi personalizzati di accompagnamento. Ogni servizio è pensato come parte di una rete più ampia, in cui le diverse aree di intervento – educativa, sociale, formativa, lavorativa – si intrecciano per offrire risposte coordinate e continuative.

La qualità dei servizi è garantita da équipe multidisciplinari qualificate, da un sistema di monitoraggio costante e da una forte attenzione alla partecipazione attiva degli utenti. In questo modo, Elpendù non solo eroga prestazioni, ma costruisce spazi di cura, ascolto e crescita, contribuendo a rafforzare la coesione sociale e a generare impatto positivo nei territori in cui opera.